Il Milan ritrova Calhanoglu, la grande scommessa di Gattuso. Il calciatore dopo 60 conclusioni fallite trova il gol, finalmente si è sbloccato.
Erano passati ben 272 giorni dall’ultima sua gioia personale. Finalmente Hakan Calhanoglu, è tornato. Gol e prestazione da grande a Bergamo. Dunque, si interrompe il digiuno, l’ultimo gol lo aveva realizzato lo scorso campionato alla Fiorentina.
Nel frattempo sono trascorsi mesi e parecchie insufficienze in pagella. Il turco ha subito una profonda involuzione sul terreno di gioco, complice anche dei problemi familiari che lo hanno allontanato dalla condizione migliore. Lavoro e sacrificio ripagano sempre e rieccolo tornare protagonista.
L’obiettivo ora è quello di non fermarsi più e condurre per mano la squadra al tanto desiderato posto Champions, per la prossima stagione.
Ripagata la tanta fiducia dell’allenatore che ha creduto in lui: Gattuso ha vinto la scommessa Calhanoglu?
C’è un merito speciale e va riconosciuto a Rino Gattuso. Il tecnico calabrese ha sempre e comunque difeso il calciatore in ogni situazione. Mai dubitato sulle doti tecniche. Nonostante le domande insistenti dei giornalisti e le critiche incessanti dei tifosi, mai è stato escluso dal gruppo e quasi sempre lo abbiamo visto in campo dal primo minuto.
Forse in conclusione ha avuto ragione lui, spesso ci vuole grinta, testa e cuore per uscire dalle situazioni difficili. Le tante voci di mercato che lo vedevano sempre più lontano da Milano, non hanno distolto l’attenzione verso l’obiettivo: recuperare a pieno il giocatore e fargli tornare il sorriso con il pallone tra i piedi.